Buongiorno e buon lunedì a tutti!
Per prepararci insieme (vi avevo promesso qualche spoiler, ricordate? :)), oggi vi racconto qualcosa in più di lui (sì, lo amo al punto da pensarci nella mia testa apostrofandolo con “la mia piccola creatura” :P) e di come è nato. Al fondo trovate anche un piccolo bonus: dei consigli per voi che amate i libri o che vorreste ricominciare ad amarli come un tempo.
PRENDERE CORAGGIO
Oggi penso al mio servizio come a una dichiarazione d’amore per la lettura, ma ieri non mi era così facile riuscire a visualizzare la sua incarnazione.
Quello che è successo, come vi ho già in parte raccontato, è che ho capito che potevo farne qualcosa di utile per tante persone: fino ad allora, pensavo che potesse interessare me e pochi altri. C’è stato poi, però, un periodo in cui mi sono arrivati tanti segnali, tutti insieme: con l’estate, molti liberi professionisti con cui chiacchiero abitualmente avevano ripreso a leggere romanzi, ed era stato qualcosa che avevano amato fare e che si auguravano di non smettere non appena le incombenze fossero tornate quelle solite e quel poco ozio fosse stato fagocitato dalle liste di cose accumulate.
Mi sono resa conto che non tutti abbiamo sviluppato un’abitudine legata ai momenti dedicati alla lettura: qualcuno l’ha fatto, ma nel corso del tempo quel legame d’amore si è allentato perché non veniva più rinnovato il piacere, quella scarica di adrenalina che senti quando stai sfogliando per la prima volta le pagine che racchiudono una nuova storia. Se vi va di aiutarmi e allo stesso tempo di riflettere sul vostro rapporto con la lettura, potete rispondere a questo sondaggio.
Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro? Harper Lee
(tratto da “Guida tascabile per maniaci dei libri”, The Book Fools Bunch, Edizioni Clichy, pag. 451)
Allora, ho approfondito qualcosa di nuovo, qualcosa che non sapevo nemmeno esistesse, prima di chiedermi per la prima volta se qualcuno ci avesse già dedicato del tempo: l’attività del leggere e il nostro processo di lettura studiati dalle neuroscienze, insieme all’attività dell’educatore alla lettura.
Tuttavia, i destinatari di questa nuovo servizio non sono soltanto coloro che hanno perso momentaneamente l’indirizzo del libraio: sono tutti quelli che amano leggere e che non potrebbero mai stare senza un libro sul comodino, quelli che in sala d’attesa dal medico trovate con il naso tra le pagine, quelli che non vedono l’ora dei primi freddi per affondare sul divano o sulla poltrona con una copertina e un fido amico. Sono i “colleghi” libero professionisti con cui chiacchiero e con cui è probabile che, prima di mettere giù il telefono, ci saremo scambiati consigli sul romanzo che stiamo leggendo, sono coloro di cui riesco a intuire gli occhi innamorati della storia che mi stanno raccontando anche quando non li ho davanti.
Non ho mai avuto un dolore che un’ora di lettura non abbia dissipato. Montesquieu
(tratto da “Guida tascabile per maniaci dei libri”, The Book Fools Bunch, Edizioni Clichy, pag. 449)
BONUS: LIBRI CHE PARLANO DI LIBRI, I MIEI CONSIGLI PER VOI
Suggerimenti di lettura: Che non sappiate cosa scegliere come prossimo libro da leggere, che vogliate qualche consiglio, che amiate i libri che parlano di altri libri: ecco il bonus per voi, che consiste in tre libri consigliati per scegliere la vostra prossima lettura o approfondire qualcosa in più della vostra passione.
- Beatrice Dorigo, Massimo Minuti, “L’amore si impara leggendo“, Sperling & Kupfer. Grazie a questo libro ho una lista di libri da leggere che non ho ancora finito oggi, a più di due anni di distanza dalla prima lettura! In più, ho trovato molto godibile lo stile di scrittura del saggio. Consigliatissimo per trovare libri che insegnano a volersi bene e a trovare chi ce ne vorrà nel modo più giusto.
- The Book Fools Bunch, “Guida tascabile per maniaci dei libri“, Edizioni Clichy. Scoprirete gli incipit di alcuni bellissimi libri, le stroncature cattivelle di alcuni grandi scrittori ad altri, quali sono i libri fondamentali che non potete evitare di leggere e tanto altro.
- Nick Hornby, “Una vita da lettore“, Guanda. Di Nick Hornby leggerei anche il bugiardino della Tachipirina, se mai decidesse di riscriverlo. Amo alla follia i suoi libri e gli adattamenti per il cinema dei suoi romanzi (in particolare, rivedrei all’infinito An education, Alta fedeltà e About a boy). Questo libro ha origine da una rubrica tenuta dallo scrittore sul giornale Believer e costituisce un diario, spesso caotico, delle sue letture.
Fatemi sapere se qualcuno di questi ha attirato la vostra attenzione!
Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. Jerome David Salinger
(tratto da “Guida tascabile per maniaci dei libri”, The Book Fools Bunch, Edizioni Clichy, pag. 452)
Ultima modifica il 28/11/2019 (Se stai leggendo dopo questa data: quello che era partito come un nuovo servizio, si è trasformato in un nuovo lavoro da gennaio 2020)