Mia nonna era analfabeta. Non si era mai potuta concedere il lusso di andare a scuola e adesso, nonostante lo desiderasse, non poteva concederlo neppure a me. Bisognava che imparassi presto ad aiutarla e che dedicassi al lavoro tutto il mio tempo. L’alternativa, mi ricordava sempre, era l’orfanotrofio dove mi avrebbero insegnato, sì, a leggere e a scrivere, ma sarei vissuta come in carcere, avrei patito il freddo, mangiato poco e male, e poi, a quattordici anni, quando mi avrebbero congedata, cosa sarei stata capace di fare se non la domestica: […] obbedire, obbedire a ogni ora del giorno o della notte, senza nessuna prospettiva o speranza di migliorare? Imparando un mestiere invece avrei sempre avuto la mia indipendenza. (tratto da “Il sogno della macchina da cucire” di Bianca Pitzorno, Bompiani, 2018)
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Ti trovi in questa situazione
Ti sembra spesso che uno dei registri più adeguati per raccontare la tua vita in ufficio o da freelance sia l’ironia tragica.
Ci scherzi su, ma in realtà ti sembra di avere sempre meno chiaro chi tu sia davvero e cosa voglia dal lavoro. Spesso senti l’oppressione data dalla cultura aziendale in cui in realtà ti sembra di essere solo un ingranaggio o dalla cultura dominante di chi è in proprio e sembra potersi permettere una libertà che vedi ben lontana.
Mentre arranchi tra casa e ufficio o in una casa che ti sembra sempre più ufficio, ma anche prigione, ti chiedi se davvero non sia venuta l’ora di affrontare i pensieri che il tuo lavoro ti suscita e su cui non sai con chi confrontarti.
Un po’ non ti rassegni al fatto di essere ormai una persona adulta: vorresti ancora sognare e sperare e ripensare, tutti verbi che non ti sembrano più appartenere al gergo delle persone che hai intorno quando si parla di lavoro.
Questo percorso fa per te se…
- Hai già frequentato la prima stagione del percorso, Diventare chi sei, oppure questo è il tuo primo contatto con un nostro percorso a quattro mani ma hai una grande voglia di riflettere insieme su temi lavorativi per te importanti e di farlo in un modo diverso dal solito, tramite la mia guida per entrare nei laboratori dei romanzi scavando dentro di te, unita alla guida nell’orientamento e nella consulenza di carriera acquisite seguendo tantissimi casi reali di dipendenti e liberi professionisti di Chiara Cavenago.
- Che tu sia dipendente o libero professionista, vuoi ragionare con l’aiuto di un gruppo intimo e protetto in cui il giudizio non entra e con l’immersione in bellissime storie a farti da guida ed ispirazione.
- Vuoi ragionare insieme su come sia possibile portare al centro, anche sul luogo di lavoro, in azienda o da freelance, emozioni, valori e relazioni che tanto contribuiscono alla nostra soddisfazione e possono quindi essere altrettanto motivo di malessere e disagio.
- Vuoi affrontare, mettendo da parte cinismo e disincanto, il tuo gran bisogno di parlare di come mantenerci umani in azienda e non, da liberi professionisti e da lavoratori e lavoratrici che a volte sentono la solitudine perché lavorano da casa e altre perché fanno parte di un gruppo in cui si sentono ancora un numero, in cui la loro voce non emerge.
- Ti interessa riflettere sulla cultura aziendale e su come questa si intrecci alla nostra visione di singoli, così come sulla visione che se lavoriamo in proprio ci guida e di come fare a non farci sopraffare da quella dominante.
- Vuoi ragionare di equilibrio tra individualismo e visione di gruppo, di relazioni con i colleghi e i collaboratori, che lavoriamo in azienda o da liberi professionisti.
- Vuoi entrare in un mondo in cui le storie di altri possono aiutarti a vedere meglio le possibilità ancora nascoste, o che non riesci più a vedere, nella tua.
Questo percorso non fa per te se…
Cerchi un percorso su tematiche lavorative di stampo classico ed operativo.
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Come funziona
Essere chi sei è un percorso di gruppo creato e condotto da me e da Chiara Cavenago che si terrà in una classe virtuale, online. Trascorreremo insieme un’ora e mezza, circa una volta al mese, con incontri alternati tra la settimana ed il fine settimana e affronteremo un percorso composto da un questionario iniziale e da sei incontri da un’ora e mezza ciascuno.
Ecco il calendario date:
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- martedì 13 dicembre 18.30-20.00
- sabato 14 gennaio 17.30 – 19.00
- venerdì 10 febbraio 18.30 – 20.00
- domenica 12 marzo 17.00 – 18.30
- mercoledì 19 aprile 18.30 – 20.00
- giovedì 18 maggio 18.30 – 20.00
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Se non potrai partecipare ad uno o più incontri, non temere: ti invieremo la registrazione della lezione.
Per ogni incontro leggeremo un romanzo principale e in bibliografia troverai anche l’indicazione, per due incontri, di altri facoltativi, in modo da formare una bibliografia estesa grazie alla quale continuare ad indagare le tematiche del percorso, se avrai tempo nel durante o anche dopo che sarà finito.
Dopo ogni incontro riceverai un pdf ricco di spunti, esercizi, riflessioni su ciò che è emerso e, naturalmente, consigli di libri da leggere. All’inizio del percorso invieremo la bibliografia, in cui troverai i romanzi di cui parleremo insieme: chi vorrà potrà procurarseli per tempo, anche se la lettura non è obbligatoria per godersi l’incontro (che chiaramente sarà però a rischio spoiler :P!). Potrai anche fare presente a noi dubbi e riflessioni via e-mail e dire la tua in compagnia di chi partecipa su un gruppo Facebook dedicato alla nostra classe che sarà aperto poco prima dell’inizio del percorso e, se vorrai, inviarci gli esercizi prima dell’incontro successivo.
Per favorire la creazione di un gruppo coeso ed intimo, ci sono soltanto dodici posti disponibili.
Programma
Per ogni lezione ci saranno romanzi da leggere (sempre in via facoltativa) ed esercizi con cui sperimentarsi. Prima dell’inizio del percorso verrà fornita ad ogni partecipante la bibliografia degli incontri.
1. Dall’individuo all’ecosistema intorno: quali sono le nostre reali possibilità e quanto, a volte, le diamo per scontate? Quanto ci influenza il contesto e quanto ci facciamo influenzare da ciò che gli altri ritengono più giusto per noi?
2. Emozioni, valori, relazioni: esistono aspetti del lavoro che siamo abituati o a subire oppure a ignorare, nella convinzione che non facciano davvero parte di ciò su cui possiamo agire. Un’altra via è possibile?
3. Relazioni con colleghi e cultura aziendale: a volte non osiamo sperare di poter cambiare le cose e ci sentiamo parte di un meccanismo. È arrivato il momento di confrontarci.
4. Individualismo e gruppo: come fare a non perdere la propria anima e al contempo sentirsi parte di qualcosa?
5. Lavoro e vita: quale equilibrio? Tra vite patinate e ipotesi di felicità, occorre ripensare un equilibrio
6. Tra grandi dimissioni e abbandoni silenziosi: noi pensiamo che, al di là delle definizioni, sia utile scavare in ciò che sta alla base di cambiamenti che ci investono come singoli e come società
Ecco i passaggi:
– manda un’e-mail a me a info@chiarasinchetto.com oppure a info@chiaracavenago.it: ti risponderemo entro 48 ore e, se hai qualche domanda in più da farci sul percorso, ti rispondiamo;
– a seguito dell’e-mail, ti manderemo entro 48 ore un accordo da firmare e un proforma per effettuare il pagamento e bloccare così un posto per te;
– ti invieremo poi un questionario via e-mail, così avremo un’idea dei gusti e dei ritmi di lettura della classe.
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Quanto costa
Il nostro percorso Essere chi sei – emozioni, valori e relazioni nel lavoro costa 195 euro, IVA compresa ove dovuto, pagabili con bonifico bancario.
Con che cosa ne uscirai
- Avrai compiuto un doppio lavoro senza sentire la fatica della solitudine: uno profondo ed ispirante attraverso i romanzi che leggeremo, un altro attraverso l’occhio allenato e attento e molto umano di Chiara Cavenago, che ha una lunga e solida esperienza nell’aiutare le persone a capire cosa vogliano e possano fare lavorativamente;
- avrai riflettuto su temi importanti e forti come il nostro equilibrio tra vita e lavoro, le emozioni a quest’ultimo collegate, le relazioni con colleghi, collaboratori e con la cultura aziendale o che percepisci come dominante anche se sei in proprio e l’avrai fatto con leggerezza, ispirazione e calore, grazie alla guida mia e di Chiara Cavenago e alle bellissime storie che leggeremo;
- avrai riflettuto su argomenti per cui ti sembra di non riuscire a trovare il bandolo della matassa in un modo nuovo: senza guardarli in modo diretto e con le sole lenti della razionalità, ma attraverso la profondità e lo stimolo all’empatia che la lettura di bellissimi romanzi può donarti.
Cosa ne dice chi ha partecipato
La lettura per me è sempre stata un luogo sicuro in cui cercare con i miei ritmi risposte alle domande che non sapevo porre alle persone intorno a me o che non avevo ancora nemmeno individuato. Il percorso con Chiara & Chiara mi ha fatto ritrovare questa connessione con la lettura che negli ultimi anni avevo perso e mi ha aiutato a riflettere su un tema per me molto importante, a pormi le domande giuste per fare chiarezza, a trovare idee nuove nel confronto con i libri, con loro e con gli altri partecipanti del gruppo. Se avete bisogno di un posto sicuro in cui rifugiarvi a riflettere, questo percorso è il luogo giusto grazie anche all’unione di due competenze diverse ma molto utili insieme. Silvia
Ho avuto il piacere di partecipare al secondo percorso creato da Chiara C. e Chiara S. intitolato “Essere chi sei”, conoscevo le “due Chiare” perché l’anno scorso avevo frequentato la prima stagione del percorso: “Diventare chi sei – dalle radici alla vocazione lavorativa”. Consiglio vivamente a chiunque di partecipare a percorsi come questi.
Cosa ne dice chi ha partecipato alla prima stagione
A questa pagina puoi leggere le recensioni di alcune delle persone che hanno partecipato alla prima stagione del percorso.