Buongiorno a tutti!
Negli ultimi mesi, mi è capitato di fare alcuni appuntamenti conoscitivi gratuiti, di rispondere ad email e a messaggi sui social in cui le persone interessate mi chiedevano di sciogliere un loro dubbio riguardo ai miei percorsi.
“Sarà adatto a me, in questo momento?”
“Ma come si svolgerà, in concreto?”
Se stai già fremendo, scorri quest’articolo fino in fondo per vedere il video; se ti va di leggere qualche doverosa premessa, invece, resta con me, arriviamo tra poco alla visione.
Per questo, ho deciso di porre le domande che mi avete fatto o avreste voluto farmi riguardo al percorso su cui me ne sono arrivate di più, il Percorso per lanciarsi – Coraggio non significa non avere paura, a chi è ben titolata a rispondervi, avendolo appena concluso.
Ho riscontrato che, nel caso di A zonzo per il bosco e Tra oscurità e luce, chi li ha intrapresi aveva meno dubbi iniziali. Non penso sia un caso: il Percorso per lanciarsi si rivolge alle libere professioniste (parlo al femminile, ma mi piacerebbe essere stupita dal mio primo cliente uomo! :)), che si chiedono:
“Sarà adatto a me, in questa fase del mio percorso lavorativo (ho appena iniziato/devo ancora iniziare/sono in fase di rebranding)?”
Con dei distinguo dovuti e personali, la risposta è comunque sì, perché grazie al questionario iniziale ho la possibilità di variare il nostro programma di lavoro, e perché, come capirete meglio guardando il video, non ci concentriamo sul lato tecnico, ma sul far emergere la propria voce e sul sentirvi legittimate a lavorare secondo i vostri valori, perseguendo la vostra unicità e valorizzando la vostra tendenza all’introspezione anche nel lavoro.
In più, alcune delle cose che vedrete nel video si applicano anche agli altri percorsi, viste le loro premesse comuni.
Ed eccoci qui: io e Mary Gioffré, che per lavoro si occupa di coaching ed intelligenza emotiva, con cui abbiamo intrapreso il Percorso per lanciarsi nella sua versione estesa proprio nel periodo in cui ci trovavamo tutti chiusi in casa e l’abbiamo terminato qualche settimana fa.
Le ho posto le domande che potreste avere anche voi, per aiutarvi a sciogliere i dubbi che vi separano dall’affrontare il percorso.
Dagli strumenti di lavoro a quanti romanzi leggiamo, dalle sorprese che ha avuto al lavorare su di sé con i romanzi, nel video troverete le risposta di Mary a queste domande:
- Quali erano i tuoi dubbi, prima di iniziare, sui romanzi come strumento di lavoro e sul percorso in generale?
- Sei arrivata al percorso spinta da quali bisogni e da quali problemi?
- Nel frattempo, hai seguito altri percorsi legati ad aspetti più tecnici della tua comunicazione da libero professionista. In che cosa ti ha aiutato di diverso il percorso con me?
- Dopo ogni appuntamento ti inviavo delle slide, come strumento di riflessione e lavoro: puoi raccontare com’è andata con gli strumenti del percorso, tra cui appunto slide, letture ecc.?
- Quali differenze noti, adesso che è il percorso è terminato da qualche settimana?
- Parlando delle due componenti di Coraggio non significa non avere paura (lavoro su di te come libera professionista e ritornare a leggere, al contempo scoprendo generi nuovi), cosa ti ha sorpreso nel percorso?
- Cosa racconteresti a chi ha dei dubbi sull’intraprenderlo sul come ti ha aiutato con i romanzi, sullo sgranchire la mente o altro, facendo qualche esempio di cose viste insieme?
Prima di lasciarvi al video, vi ricordo che il Percorso per lanciarsi è disponibile tanto in versione estesa (composta da sei incontri), quanto in versione leggera, con due incontri più brevi.
Ed ecco, dopo queste dovute premesse, schiacciate play e godetevi il video :): se avrete altre domande, se volete parlarne con me prima, potete scrivermi per fissare un appuntamento conoscitivo gratuito, via Skype o via telefono, a info@chiarasinchetto.com.
E ora, se vi interessa, correte qui a leggere tutti i dettagli del percorso!