Buongiorno a tutti!
Non so voi, ma io in queste vacanze di Natale sempre più vicine sento il bisogno di molto silenzio, spazi liberi e aperti e poche parole scelte.
Sono alcune delle caratteristiche che ho trovato anche in questi splendidi albi illustrati.
Dopo molto tempo, sono finalmente riuscita a tornare dalle fantastiche libraie della Libreria dei ragazzi di Torino e questi tre sono una parte del bottino :).
I miei siti di riferimento per albi e letteratura per bambini e ragazzi sono da sempre quello di Stefania Ciocca (qui l’intervista), Milkbook e Scaffale Basso.
Questi albi mi sembrano adatti a chi, in queste vacanze – e nel resto dell’anno – voglia assaporare la vita, imbracciare il coraggio e andare incontro alle difficoltà con vulnerabilità.
Ai grandi che vogliano ritrovare un modo di pensare più spontaneo e meno mediato, ai piccoli che vogliano divertirsi – e aiutare i grandi dando la loro interpretazione.
Nei libri di cui vi parlo oggi potrete immergervi in storie piene di allegria o malinconiche, comunque sempre vere: scaldano il cuore senza addolcire troppo la pillola o trovare alla fine, per forza, una risoluzione a mali più grandi di noi. Così, i finali saranno a volte agrodolci e a volte più felici.
Abbiamo però sempre una scelta, per quanto piccola possa sembrarci: esercitiamola.
1. Pierluigi a rovescio
Pierluigi è decisamente un tipo abitudinario: ogni giorno la solita solfa.
Quando poi accende il Tg, l’umore sprofonda: ci sono solo brutte notizie!
E allora che fare?
Se nel mondo è tutto sottosopra, tanto vale iniziare a fare tutto al rovescio:
farsi il bagno vestiti
iniziare a mangiare dal dolce (quanti di noi hanno sognato di farlo? :P)
e se si arriva un po’ più tardi al lavoro, che male c’è?
Anche Piera fa ogni giorno le stesse cose, nello stesso ordine.
E inizia a spiare quel Pierluigi che un po’ le dà fastidio – cos’avrà da essere così felice? – e un po’ la incuriosisce.
Finché si conosceranno e inizieranno tutto dalla fine…
Ho scoperto la prima volta quest’albo delizioso grazie a PerfectBook, per cui l’ho letto e recensito emozionalmente :).
Pierluigi a rovescio, Emilie Chazerand, Aurélie Guillerey, traduzione di Maria Pia Secciani, edizioni Clichy, 2020
2. Si può avere la luna?
La volpe Clive e l’asino Humphrey sono amici: vivono in una grande città e, mentre Clive si è adattato, ha una casa e un lavoro (per quanto alienante), Humphrey si barcamena.
Quando si incontrano, un particolare innesca la meraviglia: Humphrey, che sembra avere freddo e fame, ha trovato un invito a teatro che farà passare ai due amici una serata magica.
Quest’albo lascia spazio all’interpretazione di chi legge: ciò che ho apprezzato di più è stato il finale.
Nessuna necessità di chiudere in un’interpretazione univoca, ci lascia con più domande che risposte e la sensazione agrodolce di aver assistito ad un attimo di vera bellezza.
E si può vivere nonostante le difficoltà, sembra essere una delle interpretazioni di questa storia dai molteplici livelli di lettura, se continuiamo a trovarli – e a coglierli – sulla nostra strada.
Si può avere la luna?, Tohby Riddle, traduzione di Cristina Brambilla, Babalibri, 2020
3. L’albero di Natale del signor Vitale
Il signor Vitale è impaziente di vedere il maestoso albero di Natale che ha comprato sistemato nel suo principesco salone.
Eppure, c’è un particolare che stona: la punta tocca il soffitto, bisogna accorciarla!
Ed ecco che questo alberello in miniatura vivrà ancora tante vite, diventando un albero, sempre un po’ troppo alto, per la cameriera, il giardiniere, l’orso che si trova a passare di lì, e via via diventerà sempre più piccolo, fino a chiudere il cerchio…
Natale come condivisione e dono e calore di una famiglia che si unisce: quest’anno più che mai, anche a distanza.
L’albero di Natale del signor Vitale, Robert Barry, traduzione di Chiara Carminati, Marameo Edizioni, 2020
Sarò in vacanza dal 24 dicembre all’11 gennaio: potete sempre scrivermi a info@chiarasinchetto.com per informazioni sui miei servizi, domande e altro, recupererò tutto al mio rientro!
Il blog va in pausa con me e torna a gennaio: ci saranno tante novità nell’anno nuovo, non vedo l’ora di mostrarvele :).
Ora però è tempo di un po’ di riposo: vi auguro buon Natale e buone feste in compagnia di tante belle letture!